Rea conquista un podio nella sua ultima gara con il Kawasaki Racing Team

L'evento di Jerez ha segnato un doppio addio, sia alla stagione 2023, sia alla partecipazione del pilota nordirlandese Jonathan Rea, sei volte campione del mondo WorldSBK, con il Kawasaki Racing Team.

Con il campionato già deciso a favore di Álvaro Bautista e il secondo posto per il turco Toprak Razgatlioglu, a Rea non restava che confermare la terza posizione nella classifica generale. Come ottenuto sabato con il quarto posto ottenuto nella prima gara sul circuito di Jerez.

Mentre il suo compagno di squadra Alex Lowes, partito dalla prima fila, è rimasto nella top five fino al 17° giro, perdendo però due posizioni negli ultimi giri, soffrendo di problemi di fiducia all'avantreno a causa del consumo delle gomme.

Domenica la Superpole si è disputata su otto giri dopo la bandiera rossa a causa della rottura del motore. Dopo una ripartenza caotica, Alex Lowes è caduto quando è stato superato da Razgatlioglu senza abbastanza spazio, facendo toccare con la sua gomma anteriore quella posteriore del pilota turco. A seguito di questo incidente, Lowes ha riportato lesioni al viso che gli hanno impedito di partecipare all'ultima gara, classificandosi 11° nella classifica generale.

Rea è rimasto in lotta per il podio per tutta la gara e alla fine ha conquistato il terzo posto nella Superpole resistendo alla pressione di Toprak Razgatlioglu, ottenendo così il suo 18° podio della stagione.

Nonostante abbia dato tutto nell'ultima gara con un ritmo iniziale incredibile, Rea ha visto sfumare le sue possibilità di ottenere la sua ultima vittoria con la KRT in una caduta al quinto giro, pur mostrando la grande determinazione a cui siamo abituato, è riuscito a rientrare in gara per finire 17°.

DICHIARAZIONI:

Jonathan Rea (pilota Kawasaki Racing Team): “Volevo finire nel modo giusto. Ma non siamo caduti senza combattere. Il manubrio destro era troppo inclinato in avanti, avevo circa 15 mm di pedana destra a sinistra, quindi volevo solo finire la gara. Quando ho visto il mio secondo o terzo tempo dopo l'incidente, stavo facendo 1'41, che è stato più veloce della prima gara di sabato. Quindi ho continuato, pensando che forse avrei potuto segnare un punto. Oggi provo delle sensazioni strane in generale. Non dal punto di vista delle prestazioni o dei risultati, è solo strano perché lascio una squadra incredibile”.

Alex Lowes (pilota Kawasaki Racing Team): “E' un vero peccato finire la stagione in questo modo... sono stato fortunato perché l'impatto è stato forte e ho dei punti di sutura intorno agli occhi e molto gonfiore sul viso. Grazie a tutta la squadra, è stato un anno difficile ma avete sempre dato il 100% per noi ogni giorno e lo apprezzo davvero. Personalmente, molte grazie a loro. È triste vedere Jonathan disputare le sue ultime gare in verde oggi, ma ho un grande rispetto per lui e gli auguro tutto il meglio per il futuro”.