Marc ha dominato la gara dall'inizio alla fine conquistando la sua settima vittoria ad Austin, contro un Quartararo che si è dovuto accontentare di tenere sotto controllo Pecco.
Il ritorno del Motomondiale sul Circuit of the Americas è iniziato in condizioni umide quando forti piogge hanno inzuppato l'asfalto di Austin, in Texas, prima delle prime prove libere del venerdì. Tuttavia, le condizioni hanno iniziato a migliorare verso la fine della sessione e le FP2 stavano già procedendo senza intoppi poiché il sole ha asciugato rapidamente l'acqua caduta durante la sessione precedente.
Marc Márquez ha superato le FP1 sul bagnato con un 2'15.872 prima di andare a dominare la sessione pomeridiana. Un 2'04.164 ha visto Marquez superare Miller e Quartararo. Entrambi i piloti hanno fatto giri veloci alla fine, ma alla fine nessuno dei due ha potuto mostrare il ritmo che Marc ha mantenuto durante la sessione.
Dall'altra parte del box Repsol Honda, Pol Espargarò ha iniziato il weekend ansioso di vedere come si sarebbero comportati lui e la Honda RC213V in Texas dopo i proficui test di Misano. Sia la FP1 che la FP2 hanno mostrato il potenziale di Espargarò per mettere insieme un buon fine settimana, dato che era quinto in entrambe le sessioni.
Il giorno seguente, sia Marc che Pol hanno raggiunto i loro obiettivi durante la prima sessione di sabato, entrando entrambi direttamente in Q2 con rispettivamente quarto e settimo posto nelle FP3.
Il pilota di Cervera ha approfittato delle FP4 per mettere a punto il suo assetto per la gara e per fare una valutazione finale dei dossi prima di correre in Q2. Già nella sessione di qualifiche, Márquez ha registrato un 2'03.209, portandolo in cima alla classifica provvisoria. Un picco che non è riuscito a mantenere, anche se il risultato finale non è stato affatto male, con un terzo posto in griglia.
Pol non è stato così fortunato, poiché è caduto alla curva 12 durante le FP4, anche se è rimasto illeso dall'incidente. Già in Q2, il #44 ha registrato un miglior tempo di 2'03.875 occupando il 12° posto in griglia.
Domenica splendeva il sole quando le luci si sono spente. Marc Márquez e la sua RC213V si sono lanciati in avanti per seguire i leader dalla prima curva. Da questo momento in poi, non si è più tornato indietro, dato che l'otto volte campione del mondo ha stabilito un ritmo imbattibile dall'inizio alla fine. A poco a poco andava allungando la distanza che lo separava da Fabio Quartararo. Alla fine, nessuno è riuscito a fermare Márquez domenica ad Austin, quando ha ottenuto la sua settima vittoria sul circuito americano. Questo risultato porta il suo personale numero di vittorie a 58 nella classe regina e lo porta al settimo posto nella classifica generale del Mondiale con 117 punti.
Pol, dal canto suo, ha guadagnato alcune posizioni all'inizio della gara e si è inserito nel gruppo che lottava per la top ten. Espargarò è stato in grado di mantenere un ritmo costante, ottenendo finalmente il decimo posto come ricompensa per i suoi sforzi al GP delle Americhe.
Il team Repsol Honda si godrà ora una breve pausa dopo tre gare e un test negli ultimi quattro weekend. L'azione riprenderà nuovamente sul circuito di Misano il 22 ottobre per il 16° round della stagione 2021 del Motomondiale.
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